Biografia di Danilo Susi

DANILO SUSI
1949. medico gastroenterologo, è presidente dell’AMFI, associazione medici fotografi italiani.
Inizia a fotografare negli anni ’70 come autodidatta.  La sua ricerca sul colore, già in epoca analogica, si basa sull’astrazione dell’immagine da una realtà visivamente concreta.
Nel 2003, anno internazionale dell’acqua, la sua espressione fotografica ha una “svolta” ed una innovazione, anche grazie alla nuova tecnica digitale; inizia una ricerca del colore nei riflessi dell’acqua, secondo l’impressionismo di Claude Monet, e produce una serie di immagini fortemente pittoriche senza ricorrere a modifiche di post-produzione, nasce il progetto ACQUASTRATTA, che nel 2008 diventa anche marchio d’impresa e  crea una collezione artistica di scialli e sciarpe in seta, La natura che veste.
Le immagini vanno dalla purezza del bianco suminagashi, l’arte giapponese degli inchiostri fluttuanti, ai neri notturni di un’acqua dolce, ai colori più intensi del rosso verde blu fino all’inquinamento del mare, di cui la serie OIL si propone come viaggio all’interno della forma/colore; vengono selezionate per la Triennale di Roma, il Codice MIA di Milano, Off Site Art de L’Aquila, la Biennale di Fotografia di Trezzo e entrano a far parte delle collezioni della Galleria Civica “G. Sciortino” di Monreale (Pa), del Museo del vetro di Abano-Montegrotto Terme, della Fondazione Malerba per la Fotografia FMF, della società Alidem-l’arte della fotografia di Milano, del Gran Sasso Science Institute GSSI de L’Aquila, della Collezione Cavallini-Sgarbi
Nel settembre 2011 insieme al pittore Albano Paolinelli di Pescara aderisce al gruppo artistico REALISMO ASTRATTO, guidato dal critico d’arte Valerio Dehò: una ricerca dell’astrazione partendo dal reale, un binomio di fotografia e pittura inserito tra le ultime tendenze nel catalogo d’arte “La via italiana all’informale” curato da Virgilio Patarini, della Editoriale G.Mondadori.
In seguito le immagini “si animano” e l’acqua si “materializza”e nascono le nuove serie: ANIMALIA, l’acqua rimane l’habitat in cui gli animali vivono e si riflettono; FLEUR, fiori e petali galleggianti; SEGNI, scie di acqua, neve rigata dall’ombra degli alberi, tracce di sabbia bagnata; CORPO UMANO, fluidità acquatica delle membra; MASCHERE, giochi di acqua in cui l’effetto a “specchio” della immagine permette di creare delle maschere ispirate al teatro greco antico; COMPOSIZIONI, in cui il bicolore diventa un confine di fantasia.
Nel 2017 la Maestra Giuliana Traverso lo propone ad esporre al Mu.MA, Museo del Mare, di Genova e viene premiato alla II Biennale di Genova; organizza la collettiva soci AMFI alle Giubbe Rosse di Firenze; vince il "Premio Firenze" 2017- XXXV edizione; viene inserito nella pubblicazione VERITA’ E MENZOGNA, curata da Arpinè Sevagian per le edizioni CAC e segnalata come saggio critico di interesse storico-culturale.
Nel 2018 partecipa all’Arte Fiera di Genova con la Galleria Satura; tre suoi progetti ACQUASTRATTA, L’ACQUA DEL LAGO E LA SUA METAMORFOSI, IL CORPO UMANO entrano nel FMF, Fondo Malerba per la Fotografia; è l’unico fotografo ad essere inserito nel volume L’ARTE NELLA MODA: una lunga passione, a cura di Giorgio Falossi, Casa Editrice Il Quadrato; viene segnalato da Daniele RADINI TEDESCHI per l’ATLANTE DELL’ARTE CONTEMPORANEA DE AGOSTINI; viene selezionato da Tiziana Leopizzi, responsabile di Ellequadro Documenti Archivio Internazionale Arte Contemporanea di Genova, a partecipare alle edizioni di Firenze e Malta di ARTOUR-O il MUST nel 2018 2 2019
Gallerie referenti: Satura, Genova; Gallerati, La Vaccarella, Frammenti d’arte, Roma; E20 e new-HUB, Pescara; Magazzini Arte Contemporanea, Trapani; Tivarnella, Trieste.
E’ recensito come artista nel CAM, ed. Mondadori, n.47/2011, n. 50/2014, n.51/2015, n. 52/2016 nella sezione fotografica; . in ARTISTI ’19 ed. Art Now-Mondadori Store e in Numero 0 di Arpinè Sevagian, 2019
È autore di n.13 libri e cataloghi fotografici.
Sito web : www.danilosusi.it
Nel 2018, deposita il marchio d’impresa “il cuore del lago” presso l’UIBM: Il lago di Scanno, in Abruzzo, ha la forma di cuore visto dall’alto, che nell’inverno del 2017 si è ghiacciato. Il cuore del lago è un gioiello ideato da una fotografia di Danilo Susi e realizzato da orafi abruzzesi. Il gioiello si ispira in chiave moderna all’antica Presentosa abruzzese, emblematico dono nuziale connotato dal simbolo del cuore: non è più un cuore anonimo, quale è quello della Presentosa, ma un cuore vero, quello del lago, che è un gioiello museale emblematico, così definito dalla Expertise Adriana Gandolfi perché depositato presso il museo pescarese Le Genti d’Abruzzo.
Le immagini sono stampate con tecnica analogica e/o digitale su plexiglas e/o piuma (massimo 3 esemplari), su tessuto (10 esemplari/file), su vetro e argento (unico esemplare)
Quotazione da 700 a 3.000 Euro (certificato valutazione/Expertise di Paolo Levi, gennaio 2019)
Per l’acqusto delle opere contattare l’autore al seguente indirizzo email: info@danilosusi.it